Visite periodiche di controllo
Le visite di controllo effettuate ogni 6-8 mesi, rappresentano un criterio di prevenzione che, pur non impedendo la formazione della carie, consentono una terapia precoce, evitando così lesioni dentarie di maggiore gravità.
E' opportuno poi, eseguire periodicamente, magari con scadenza semestrale, come la visita di controllo, la DETARTRASI, in altre parole l'eliminazione del tartaro mediante ultrasuoni, in modo da mantenere i denti il più possibile puliti, per facilitare la funzione di autodetersione salivare.
La pulizia dei denti serve per la rimozione di placca e tartaro, che sono i veri nemici della bocca.
La placca batterica, più tecnicamente biofilm, è un composto morbido costituito da microrganismi e da una matrice intermicrobica. Il tartaro, un deposito duro, è la placca calcificata dai sali contenuti nella saliva (tartaro sopragengivale), nel fluido del solco e nell'essudato infiammatorio (tartaro sottogengivale). La sua struttura ruvida rappresenta un'ottima superficie per l'opposizione di nuova placca.
Con il normale spazzolino riusciamo, infatti, a pulire la superficie dei denti al di sopra della gengiva, ma non riusciamo a togliere quello posizionato nei punti difficili e quello sotto la gengiva, non visibile e non raggiungibile dallo spazzolino, che è il responsabile di gengiviti e parodontiti.
Come si esegue una pulizia professionale ?
Scopo principale della pulizia professionale è togliere il tartaro sottogengivale, non visibile e non raggiungibile dallo spazzolino.
Ricordiamo che la seduta d'igiene è di solito indolore e non serve l'anestesia.
Si utilizzano strumenti ad ultrasuoni e strumenti manuali.
Gli strumenti ad ultrasuoni sono dotati di particolari punte che permettono di raggiungere il tartaro sottogengiva. La punta compie un movimento vibratorio (fino a 20000 vibrazioni al minuto) che riesce a rimuovere delicatamente il tartaro.
Anche gli strumenti manuali hanno punte particolari, solo che non vibrano. Sono utilizzati da soli o insieme agli strumenti ad ultrasuoni.
Dopo la rimozione di placca e tartaro le macchie superficiali dei denti sono eliminate mediante una particolare gomma e una pasta contenente abrasivi che, girando a elevata velocità, ha una azione smacchiante.
Naturalmente sono rimosse solo le macchie esterne, per le macchie interne bisogna ricorrere a una procedura dI SBIANCAMENTO
Consigli utili
In questa scheda informativa, sono contenuti tutti i consigli per una buona igiene orale: presupposto fondamentale per mantenere sani denti e gengive. Lava i denti dopo ogni pasto o spuntino, cioè almeno tre volte al giorno.
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Usa uno spazzolino lineare, con setole artificiali e testa piccola ed adeguata alla tua bocca.
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Posiziona lo spazzolino a 45° tra denti e gengiva, senza premere e senza staccare le setole dalla zona da spazzolare facendo un leggero movimento vibratorio.
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Il corretto movimento sarà dall’alto verso il basso per i denti superiori, e dal basso verso l’alto per i denti inferiori.
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Per pulire quelle zone difficilmente accessibili come gli spazi ampi fra i denti, usa lo scovolino.
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Lo scovolino ti sarà utile anche se hai dei ponti protesici fissi o porti dei brackets ortodontici.
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Non è necessario usare molto dentifricio, è sufficiente una piccola quantità.
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Fai uso una volta al giorno (preferibilmente la notte) del filo interdentale, ti aiuterà nella pulizia fra dente e dente.
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Se ti abbiamo prescritto un collutorio con clorexidina usalo puro dopo lo spazzolamento, tienilo in bocca per trenta secondi e non sciacquare la bocca con acqua dopo l’uso.
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Se durante la giornata, oltre ai pasti principali, fai degli spuntini, prediligi la frutta fresca: i cibi duri, ricchi di fibre e crudi, massaggiano le gengive ed eliminano parzialmente la placca.